Scooterboys Nostalgia #1: Mods
Per le sottoculture Uk: Mods, Punks, Skins, soprattutto nelle grandi Città come Torino, Genova, Bologna, Roma, Milano, il terreno fertile lo preparano le Grandi Curve del Calcio, che già annoverano tra le loro fila Skinheads e Mods. Che spesso esibiscono i propri stendardi fuori dalle Balaustre! Basti Pensare agli Statuto e la loro malattia per il Toro! Per le Sottoculture USA, i centri sociali e la mentalità del DIY, fanno esplodere la Bomba dell’ Hardcore che fa risorgere dalle Ceneri la Scena Punk Italiana! Raw Power, Negazione portano la potenza e la Velocità dell’HC a fare Scuola anche negli USA!!
Cosa succede però nei Piccoli Centri della Provincia Italiana? Cosa fanno i ragazzi a Pordenone, Siena, Pisa, Ferrara, Rovereto? Abbiamo provato a Chiedere, a chi c’era e chi c’è tutt’oggi, cosa ha significato per loro scoprire l’Amore per il Modernismo, gli Scooter, le Teste rasate, i Bomber, le Amicizie, le Fanze, le Risse dagli Anni 80 ai Giorni nostri! Quale giorno migliore, se non la Pasqua, da sempre LA DATA del Raduno Mods di Rimini, per lanciare la Nostra Nuova Rubrica dove ripercorreremo tutte le tappe dello Scooterismo in Italia?
Come mi disse Roccia un giorno: “Natale con i tuoi, ma Pasqua a Rimini!”
Partiamo con l’Intervista a Bruno Pisaniello, Storico Mod e Scooterista, nonchè proprietario del negozio Scooter Italiano di Pordenone!
S: Grazie del tuo tempo Bruno! Penso che Possiamo dire che sei una delle “Leggende” dello Scooterismo in Italia! E’ un grande piacere poter scrivere di tutti voi che avete portato lo Scooterismo nel Belpaese ad un Altro Livello! Come ti sei avvicinato al Modernismo in un Epoca in cui non c’erano Socials, Internet o riviste del Settore? Qual’è la Scintilla che ti ha portato ad essere quello che sei tutt’ora?
B: Siamo nei primi anni 80, Pordenone, mio fratello torna a casa di corsa e mi dice: “Vieni a Vedere!! In Centro c’è un Gruppo di Ragazzi che si fanno chiamare MODS! Sono una figata, sono elegantissimi e hanno degli Scooters accessoriati e scintillanti!!” Io, ai tempi appena adolescente, non me lo faccio ripetere 2 volte, basta uno sguardo a quella “Gang” e rimango folgorato! Mi ammalo subito di Modernismo! Quadrophenia al cinema è la Rivelazione! Voglio essere come Jimmy! Vestiti eleganti, Lambretta, risse ma Soprattutto il Parka! Ai miei il Parka non va giù e mi procuro un modello tedesco. Lo riempio di Spille degli Who, dei Jam, Parka Power cosiccome il mio Ciao! Adesivi di Quadrophenia ” a Way of Life”, la faccia di Jimmy. Il sogno è la Lambra ma devo ancora aspettare! Odio tutto quello che ho intorno ma sono un Mods e voglio essere il più Figo di tutti!
Nell’estate dell’81 mio padre ci vuole regalare una cassetta. Nell’espositore dell’edicola mi cade l’occhio su Face Dances degli Who, il primo dalla morte di Keith Moon con Kenney Jones alla Batteria! La Consumo! Comincio con qualche Lavoretto stagionale, spendo tutto in Vestiti & Dischi! Nel Frattempo a Pordenone cominciamo ad essere un bel Gruppo di Mods, la mia sete non si placa, scopro le Fanzine! La metto in Cantiere una, si chiamerà MODERN OUTLOOK, la porterò avanti per tanti anni! Nel primo numero, niente di più di un foglio A4, metto “the Who Story”, il testo di My Generation, la Foto di un Mod a Brighton presa da una rivista e il disegno di uno Scooter! MODERN OUTLOOK… presi spunto per il nome da una didascalia, in un libro d’inglese della terza media, sotto una foto con dei giovani a Carnaby Street, diceva che là i ragazzi avevano una visione moderna della Vita! Arriva finalmente il 1984, a fine estate mi compro la prima Lambretta! E’ una Special, ma io ci metto gli Adesivi LI sullo Scudo perchè li ha Jimmy in Quadrophenia! Cominciamo ad imperversare in sella per la città! Siamo Mods, siamo i più Stilosi di tutti e tutti quanti lo devono sapere! A casa i miei sono preoccupati, ma da un lato sono tranquilli, sarà una fase, passerà…
Sono passati quasi 40 anni ma sono sempre un MODS!
S: Tornando al discorso delle origini, Pordenone era già memore del “Great Complotto“, come eravate visti agli occhi della “gente” comune? Come mai città medio piccole diventano vere e proprie capitali dello Scooterismo? Siena, Rovereto, Pordenone, Ferrara etc.
B: a Pordenone ce’ sempre stato fermento giovanile e le cosidette bande. All’inizio ci furono Punk, Mod, Rockabilly, etc ma tutti con le idee molto confuse inizialmente. Con l’uscita di Quadrophenia al cinema qualcuno (come me) si fece un paio di domande e decise di prendere a piene mani dai Mods ed eccomi qui dopo una vita ancora coinvolto in questo movimento!
Agli occhi della gente ovviamente non eri visto benissimo e i professori a scuola convocavano i genitori dicendo che frequentavi brutte compagnie. Probabilmente se ti drogavi come tutti forse eri piu’ omologato al sistema. Pordenone con il suo veloce sviluppo grazie a fabbriche e caserme ha avuto una marcia in piu’ rispetto a citta’ piu’ blasonate ma qui doveva faticare il doppio perche’ eri fuori dal cosidetto giro che conta delle solite Milano, Bologna, ….
S: In un era, diciamolo pure, più “vera” senza forum, socials, email etc, dove ci si chiamava al telefono di casa magari con un gettone dalla cabina, come si organizzavano quei raduni che poi hanno portato alla svolta Scooterista come Rimini e il mitico piazzale Kennedy?
B: Ai tempi esistevano le Fanzine e i giornali musicali dove potevi leggere qualche annuncio di feste, concerti e raduni. Aspettavi con ansia l’uscita dell’ultimo numero della fanzine che acquistavi alle feste e leggevi la recensione di un concerto o di una serata! Poi c’era la corrispondenza via lettera con la quale rimanevi in contatto con le persone in giro per l’Italia! Per farti capire com’era, ti dico solo che nel 1988, un Sabato, siamo partiti da Pordenone in 4 per andare ad una Scooterata sul lago di Garda ma arrivati a Sirmione abbiamo scoperto che il giro era la settimana dopo !!
Inizialmente si frequentava il Raduno Mod di Pasqua a Rimini, che era l’appuntamento da non perdere in Italia e li potevi incontrarti con Mods provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero. Ovviamente essendo un grosso evento vi convergeva tantissima gente comprese anche teste calde che poco centravano con il Modernismo!
Gia’ dal 1985 le risse con gli Skinheads italiani e esteri erano regolari (stiamo parlando di teste rotte e gente in ospedale…) e dunque si cominciò a limitare gli ingressi alle serate per evitare l’intrusione di chi veniva solo per fare rissa!
Nel ’90, Alby e alcuni ragazzi di Ferrara, non furono fatti entrare perche’ non avevano abbigliamento chiamiamolo “Elegante” e da li iniziarono discussioni fino alla nascita, nel 1992, della F.I.S.C.A.!
L’Appuntamento del Raduno di Rimini a Pasqua rimase comunque in Calendario e divenne un autentico crocevia per il movimento Mods & Scooterboys, visto che le date spesso combaciavano.
Nel frattempo, a Pordenone nel ’91, noi della Vigliacca SC decidemmo di organizzare il 1° Raduno Internazionale Scooters, che alla fine e’ il primo fatto in Italia in maniera ufficiale ed organizzata!
Venne gente da tutta Italia e dall’estero, occupammo un grande parcheggio in pieno centro dove c’era il tendone per il mangiare e il palco per i concerti! Suonarono i Bang di Ferrara e i locali Kickstart ! Per la serata ci spostammo in un locale, il Janes Club, gestito in quegli anni da noi settimanalmente sulla Pedemontana. Organizzammo anche una mostra di Lambrette d’epoca, premiazioni, torneo di calcio, campeggio ecc….
Nella Prossima Puntata entreremo nel Vivo della Scissione tra Mods & Scooterboys e approfondiremo la Nascita dei primi Scooterclubs Italiani! (continua…)
Grazie a Bruno per il Materiale fornito! Chiunque voglia collaborare con Foto, Fanze, Toppe o dire la sua è il BENVENUTO! Contattateci su FB oppure mandate una Mail a gegio@scooterismo.it