Scooterboy Nostalgia# 5 – 3.50/10 Way of Life
Scooterboy Nostalia #5 – Eccoci ancora nel Ritorno al Futuro! abbiamo intervistato per voi uno di “quelli” che c’era e ancora frequenta la scena! Vi presentiamo, per chi non lo conoscesse, Bassa, Duchi Estensi SC!!
Bassa – Siamo stati fra i primi a riempire i Bomber di toppe. Non eravamo visti di buon occhio perchè i raduni erano prettamente Modernisti mentre noi, dalla fine degli 80’s, da Mods ci evolvemmo in Scooterboy!! I primi Scooters tagliati, i Jeans Svarichinati con gli asciugamani da birra cuciti sopra divennero i nostri distintivi. All’epoca, a parte i raduni dei vari Vespa & Lambretta Club, c’ erano solo quelli Mod, ma erano una miscela di composta anche da Skins, Rude Boys e tutto quello che era alternativo!
Erano pochi gli Scooter Full Custom… Il piu bello forse quello di Simone Favre di Varese! La Lambretta si chiamava Vision Divine … ma anche quella di Marcello Colombo, detto lo Svedese, non era da meno! Poi nel ’90 arrivammo noi di Ferrara, con i primi Cutdown (Scooters con telai e carrozzeria tagliati NdR) e scooters pesantemente customizzati! Io avevo una forcella più lunga di 10″ e il primo dropbar; Alby in sella alla sua leggendaria Lamasaki (un mostro della meccanica con cilindro kawasaki adattato NdR).
Incominciarono a formarsi un mucchio di Scooterboy & Scooterclubs senza coinvolgimenti esclusivamente Mods. Già esistevano: La Vigliacca Sc di Pordenone, gli Smart Driver ( ex Batman) di Ravenna, In Piedi sulle Rovine da Savona, Frecce Cromate da Torino, dalla Toscana: i Senesi Green Onions & i Pisani Ace of Spades, i Vecchi bastardi da Genova e poi ancora gli Orsi delle Alpi Rovereto D.C., i Gentlemen Riders, i Maiali Inquinanti, Road Runners Imola, gli Speed Lovers, le Teste Cromate, i Balordi Triestini & il Muttley SC solo per citarne alcuni!
Non c’era la rete e tutto viaggiava per passa parola e Fanzine! Gli Scooters erano facili da reperire ma, allo stesso tempo, non esistevano molte modifiche! Si faceva quasi tutto a mano! Con la mentalità Punk del Do It Yourself a colpi di saldatura e Lima! Ora è semplice, si trovano sul Mercato 1000 Elaborazioni già pronte e si puo utilizzare tecnologie come il CNC & il taglio Laser! Allora era fantascienza!
Nel ’92, dopo il Raduno Mod di Rimini a Pasqua, nasce la F.I.S.C.A. (Federazione Italiana Scooter Clubs Associati) grazie a Davide Olla (Davide era un grande! Scappò in UK nel ’93 per reati legati all’ estrema destra e lasciò la FISCA a Ferrara. L’ ultimo raduno che feci con lui fu in Francia a La Richette nel 92 ), già fondatore della Dtaukai e dei Todos Amigos SC, per dividere la scena Mod da quella prettamente Scooterista. Non volevano più mischiarsi con noi Scooterboy, sporchi, rissosi, con i Boots ed i nostri Bomber pieni di Patch! Così misero lo Smart Dress Code per entrare alle Serate e Cambiò anche la Musica, comiciarono infatti a suonare quasi esclusivamente Freakbeat! L’anno dopo, nel ’93, noi scooterboy per protesta facemmo una montagna di Anfibi davanti alla discoteca!
Da quel momento lo Scooterismo italiano segue le orme di quello inglese: anarchia completa! La FISCA non aveva regole! La tessera “da Scooterboy” era gratuita e dava informazioni sui vari appuntamenti! Si creò così una grande famiglia di Punk con lo Scooter! Non importava chi eri, come ti Vestivi o da dove venivi, l’unica cosa che contava era che avevi una Vespa o una Lambretta! Se ne facevano tanti di Km allora, io circa 80mila all’ anno! Vivevo per i miei Scooters! Si andava da per tutto senza remore… Italia, Austria, Germania, Francia o Inghilterra!! La vecchia scena era molto diversa da quella odierna…. Il Calendario FISCA aveva solo 7/8 raduni e Generalmente qualche Allnighters Northern Soul in inverno come i Classici appuntamenti di Vicenza e Bologna.
Lo Scooterismo, e chi lo ha frequentato, mi ha dato tutto quello che si puo volere! Mi ha fatto vivere Emozioni Fortissime, mi ha fatto conoscere fratelli ed è ancora il mio stile di vita!
Forse perche l’ ho vissuta dai 16 anni in poi, ma la scena era veramente grande! …era la mia famiglia!
Anche se, attualmente, con i Duchi Estensi ci siamo un pò allontanati dall’orbita dei raduni, per diversi motivi siano essi il lavoro, la famiglia o semplice noia, non abbiamo mai smesso di andare e sperimentare sui nostri Scooters! Tuttora, una buona parte di Lambrette e Vespe customizzate che vedete sulle strade continuiamo a farle noi!!
Vogliamo ringraziare Bassa per la sua preziosa testimonianza e speriamo di aggiungere ancora tasselli a questa storia dello scooterismo italiano! Chi avesse voglia di raccontarci il proprio aneddoto ci contatti!!
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