The Split #8 – Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico
Ogni tanto, in maniera sempre più rara, qualche stranezza dall’universo scooterista salta ancora fuori, è il caso del Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico. Poco tempo fa’, ci giunge voce che un collezionista italiano voleva vendere uno “strano motore bicilindrico degli anni 50”. Dopo qualche ricerca online ed un viaggio in macchina di qualche ora, entriamo in possesso di questa bellezza.
Verso la fine degli anni 50, MV Agusta provò ad entrare nel mercato degli scooters, già saldamente occupato da Lambretta & Vespa, producendo l’esotico Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico. Venne progettato e costruito e successivamente montato su una versione leggermente modificata del “Chicco”, già in commercio. Venne chiamato BIK. Oltre al nome, sappiamo ben poco di questo veicolo. L’unica foto conosciuta di questo scooter è stata scattata al Salone del Motociclo di Milano del 1959.
La presenza di questo scooter, equipaggiato con il Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico, avrebbe dovuto essere una grossa pubblicità per la casa costruttrice ed invece il progetto non verrà mai alla luce.
Facendo un salto temporale in avanti di 60 anni, precisamente nella zona dell’Aeroporto di Malpensa a Milano, il governo italiano espropria alcuni terreni per espandere la superficie del famoso scalo Milanese, inclusi i vecchi stabilimenti MV. In uno dei capannoni espropriati si trova parte della collezione privata del Conte Domenico Agusta, che comprende, tra l’altro, diverse moto da corsa, un Ape unico proprietario (tale Conte D. Agusta…) e il Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico.
Si pensa che il conte sia stato particolarmente affezionato a questo progetto, tanto da salvarlo dalla demolizione, al contrario del resto dello scooter. il Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico per certi aspetti è molto Lambrettistico…. a parte i 2 cilindri verticali paralleli alimentati da un unico carburatore Dell’Orto MA 18. Sono presenti 2 ventole di raffreddamento, ma una sola accensione Dansi. Lo scooter prevedeva ruota da 10 pollici e i carter realizzati con la fusione in sabbia.
Il Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico gira e sono presenti dei depositi carboniosi sullo scarico, segno che era stato acceso ed usato nel passato.
Inizialmente, appena entrati in possesso del Motore MV Agusta BIK 165cc Bicilindrico, pensavamo che fosse 2 tempi e volevamo montarlo su un telaio Lui opportunamente modificato. Ma quando abbiamo visto le foto, abbiamo capito la rarità del propulsore, la sua storia e che aveva 2 tempi di troppo, abbiamo preferito lasciarlo in pace! Per adesso….
Tempo permettendo, proveremo ad accenderlo sul banco! Godetevi la galleria fotografica qui sotto!!
Articolo by: Dean Orton (RLC)
Foto by: Vittorio Tessera (Casa Lambretta) & Rimini Lambretta Centre