THE SPLIT #10 – Full Kustom Vespa by Jeco & Crazy Matley’s Garage
Torna, quasi, puntuale il nostro appuntamento con alcuni dei migliori Scooter personalizzati d’ Italia! Per la decima puntata abbiamo scelto, per spezzare il predominio Lambretta, una Full Kustom Vespa, anche se dopo la cura del proprietario, Jeco, e del Crazy Matley’s Garage di Vespa è rimasto proprio poco, se mai fosse stata una Vespa… Vi spiegheremo tra poco il perchè!
Questo particolare Scooter, è targato Portogruaro, anzi Fossalta di Portogruaro, un piccolo paesino in provincia di Venezia è di Giacomo “Jeco” Padovese, classe 92, scooterista, tappezziere e musicista. Uno di quelli nati con la malattia della personalizzazione, come dimostra la sua Full Kustom Vespa, partito con le biciclette per poi spostarsi alle chitarre e agli amplificatori, anch’essi customizzati! Se avete voglia passate per un like alla pagina FB del suo gruppo “Jeco & i Loschi Soci” !
Una vita che ruota letteralmente intorno al rendere unici gli strumenti delle sue passioni, tanto da essere trasformata in un lavoro che può tornare utile a tanti di noi! Assolutamente da seguire e contattare per qualsiasi tipo di esigenza la sua Tappezzeria Primula che può essere utile per rivestirele selle originali e non dei nostri Scooter (ma non solo, anche moto, auto etc etc), con tanto di pellami unici e adatti ad ogni tipo di stile! Glitterati, Pitonati, con trame particolari in ogni foggia e colore, chiaramente personalizzabili con ricami e rifiniture assolutamente su misura! Penso proprio affiderò alle mani di Jeco per realizzare la sella del mio Chopper, anche perchè quella doppia della sua Full Kustom Vespa è proprio bella!!
Scooterismo: Ciao Jeco! come hai conosciuto Scooterismo.it?
Jeco: scooterismo.it é stata una scoperta facile, appena ci si immerge in questo mondo e si cercano informazioni su internet incappi ovviamente in scooterismo.it. Leggendo, guardando e seguendo le varie pagine mi sono incuriosito e vi ho contattato per la mia Full Kustom Vespa; ed ora eccoci qui!
SC – Grazie mille Uomo, ne sono lusingato! Raccontaci come è nata la tua passione per gli scooter d’epoca? Meglio Vespa o Lambretta?
J – La passione è nata in casa fin da quando ero piccolo perché mio papà ha ereditato dal fratello di mia nonna una Vespa P200E dell’80 con la quale siamo andati spesso in giro. Vedendola sempre a casa scappava qualche volta di accenderla, ingranare la prima e farsi qualche giretto. Nel tempo però non è stata più usata e raggiunta la maggiore età avevo voglia di scorrazzare con un 2 tempi sotto al culo e quindi mi son fatto la patente e sono partito. I primi raduni sono stati emozionanti e mi hanno fatto incontrare tanti nuovi amici; da lì in poi non è stato più solo un semplice “farsi un giretto” ma è diventata una passione, anzi direi uno stile di vita.
Mi chiedi se meglio Vespa o lambretta? Mah… io sono scooterista, vanno bene tutte e due, ognuna con i suoi pregi e difetti!
Infatti per non sbagliarmi le ho entrambe!
Una Lambretta LI 150 Special e la Perla Bianca.
SC – Modello preferito?
J – Non c’è un modello preferito basta che sia in ferro e abbia le marce!
SC- Stile preferito?
J- Anche per lo stile non sono uno che si fissa, ciò che mi viene in mente lo disegno, lo provo e se mi garba lo studio e lo metto in pratica.
Passiamo alla tua Full Kustom Vespa “la Perla Bianca”:
SC- Modello?
J- Qui entriamo in un bel campo ahahaha….
A chi mi mi chiede da cosa deriva io rispondo sempre che “si dice il peccato, non il peccatore”; comunque per voi lo svelo volentieri. É una Bajaj Chetack 150 classic.
Mi è capitata per le mani ad un prezzo da regalo praticamente ma farci la classica brutta copia dello sprint non mi andava e quindi ho deciso di customizzarla.
SC- Ispirazione?
J- come ispirazione ci ho pensato tanto ma non volevo fosse una cosa già vista o con pezzi che trovi nel mercato. Sarebbe stata banale.
Una notte me la sono sognata e appena svegliato l’ho disegnata (a grandi linee) e poi curando dettagli e particolari siamo arrivati a questo! La Perla Bianca del Jeco.
SC- Tempo di realizzazione e da chi è stata costruita?
J- La realizzazione è durata sei mesi ed è stata opera del Crazy Matley’s Garage, del quale faccio parte anch’io. Siamo semplicemente un gruppo di amici con la passione per gli scooter che nel tempo libero si trovano a metter mano sui mezzi e bere birra. Ognuno ha un altro lavoro, ci sono carrozzieri, meccanici, elettricisti, saldatori, corrieri ecc ecc ognuno ha messo un pezzo della sua competenza.
SC- Modifiche alla carrozzeria, parti uniche?
J- La carrozzeria é stata per lo più mantenuta originale, saldando e staccando tutti i vari fori e giunture superflue. Come parti uniche ci sono diverse cose:
In primis il manubrio. Il sostegno é stato realizzato su misura dai miei compari del garage, il manubrio è di una Buell, i riser di un chopper, le leve di una BMW sidecar anni 30 ed in fine il cambio di un Malanca anni 50 a tre marce modificato a quattro.
È stata ribassata montanti su forcella originale Bajaj una molla vba ( un po’ rigida ma bella!)
Faro anteriore Harley Davidson come quello posteriore.
I tubi dove entrano i cavi sono stati applicati posteriormente.
Il porta ruota centrale è stato realizzato a mano su mio disegno, volevo che fosse poco visibile e in armonia con il resto del mezzo.
Cinghie in cuoio realizzate da me.
Piastre pedana tagliate al LASER in acciaio inox con inciso il logo del Crazy Matley’s Garage.
La sella è di un bobber snellita e realizzata in vera pelle da me che sono tappezziere appunto. Sellino posteriore creato su misura.
Il cavalletto laterale è realizzato saldando dei dadi a realizzare una specie di spirale, un po per necessità, perché essendo troppo bassa uno originale la sbilanciata dall’altra parte.
La pancia lato motore con presa d’aria é stata realizzata sezionando la parte inferiore ed inserendo un’inserto in metallo ed una griglia a fori rotondi. Ottimo per raffreddare il motore soprattutto per chi fa tanta strada come me.
Targa laterale creata da zero su mio disegno con faro stile cafè racer a led più luce targa inserita nei bulloni superiori della targa. I cavi passano all’interno della cornice targa.
SC- Colorazione e verniciatura?
J- La colorazione è un bianco perla non troppo carico (è un colore stronzo) perché se caricato troppo tende a stancare e diventar giallo. Cerchi in classico stile Custom con mozzo nero, cerchio rosso e copertone con fascia bianca. Non ha nessun tipo di disegno perché la volevo più essenziale possibile.
SC- Motore? Dalla list ami pare ai optatao per dei grandi classici!!
J- Ecco la mia configurazione!
- 177cc Polini in ghisa
- Albero motore Tameni anticipato
- Carter Bajaj originali lavorati e raccordati
- Marmitta artigianale
- Carburatore Dell’Orto SI 24/24
- Modifica paraolio lato volano
- Accensione originale 2.2 kg
- Crociera DRT
- Frizione completa Pinasco
- Rapporti originali Bajaj
- Filtro aria originale
Un motore turistico preparato per durare e far strada!!
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