The Split #12 – Lambretta SX200 TargaTwin Cesarino Bartolini Replica
Per chi non li conoscesse, Fabio e Alan, sono le due menti (malate) dietro l’officina TV Scooter Garage di Nervesa della Battaglia (TV). Sono già comparsi nelle nostre pagine più volte, con la splendida Lambretta TV175 Montecarlo, con l’altrettanto spettacolare ed inconsueto Lambro SuperMonza 225cc e l’ignorantissimo Lui CP One35 elaborato Verde mela. La loro officina è di quelle old school: tornio, fresa e calcoli fatti sui foglietti. Il tempo sembra essersi fermato. Le loro elaborazioni ed i loro restauri si riconoscono da un Km. Caratteristiche che rispecchiano uno stile di vita, più che un lavoro. Con Fabio e Alan abbiamo anche organizzato il Dolomiti Lui Experience lo scorso anno, il primo raduno Italiano, in movimento, non statico, dedicato al Lui Innocenti, in giro per le montagne!!
Oggi vi mostriamo un altro lavoro eccellente prodotto dalle vulcaniche menti del TV Scooter Garage, una spaziale Lambretta SX200 TargaTwin, ovvero bicilindrica, con livrea dedicata allo storico pilota Cesarino Bartolini!
“Un paio di anni fa’, abbiamo eseguito un restauro conservativo su questa Lambretta SX200, già buone condizioni, aggiungendo solo lo schema colore in tonalità blu per ricreare la famosa livrea del pilota Cesarino Bartolini (come vi anticipavo poche righe sopra NdR).
Poi, pochi mesi fa ci è stato proposto l’acquisto di un motore bicilindrico TargaTwin semi nuovo (con soltanto 1000km) ed abbiamo colto la palla al balzo per montarlo sulla SX200 replica bianca e blu.
Come saprete, il TargaTwin di Tino Sacchi è stato il primo motore bicilindrico 250cc (successivamente anche 265 o 270cc) realizzato per Lambretta, dopo i progetti originali Innocenti mai andati in produzione. Purtroppo sulle SX200 non si potrebbe montare questa tipologia di motore, a causa della presenza del supporto per la batteria sul lato destro del telaio, che non consente l’alloggiamento del secondo carburatore del TargaTwin!
E’ proprio questo limite, dettato dal telaio dell’ammiraglia Innocenti, che ci ha fatto balenare l’idea di montare il TargaTwin con un solo carburatore e una marmitta tipo “Ancillotti” (che avevamo già testato più volte su altri bicilindrici con discreto successo)!
Poi, pochi mesi fa ci è stato proposto l’acquisto di un motore bicilindrico TargaTwin semi nuovo (con soltanto 1000km) ed abbiamo colto la palla al balzo per montarlo sulla SX200 replica bianca e blu.
Come saprete, il TargaTwin di Tino Sacchi è stato il primo motore bicilindrico 250cc (successivamente anche 265 o 270cc) realizzato per Lambretta, dopo i progetti originali Innocenti mai andati in produzione. Purtroppo sulle SX200 non si potrebbe montare questa tipologia di motore, a causa della presenza del supporto per la batteria sul lato destro del telaio, che non consente l’alloggiamento del secondo carburatore del TargaTwin!
E’ proprio questo limite, dettato dal telaio dell’ammiraglia Innocenti, che ci ha fatto balenare l’idea di montare il TargaTwin con un solo carburatore e una marmitta tipo “Ancillotti” (che avevamo già testato più volte su altri bicilindrici con discreto successo)!
Abbiamo deciso di creare un collettore di aspirazione sdoppiato su misura che si convoglia in un unico carburatore originale Dell’Orto SH2/22, soluzione che permette di mantenere la cassa filtro e quindi un look completamente standard in questa Lambretta SX200 TargaTwin.
alla “Challenge Scootentole” sul circuito di Magny-Cours in Francia (gara di Endurance).
Fu’ un’ annata molto impegnativa, in primis per il massiccio lavoro fatto al banco prova nello sviluppo del motore uso pista e, in secondo luogo, per la produzione su misura delle due espansioni per il motore.
Un grandissimo impegno è stato dedicato al sistema di raffreddamento, per poter superare una gara così lunga e così meccanicamente stressante per motori con potenze elevate.Nel caso di questa Lambretta SX200 TargaTwin, per il propulsore, a differenza di quello preparato per l’ endurance, l’obiettivo era diverso… Volevamo renderlo molto turistico e piacevole da usare su qualsiasi tracciato, dai tornanti di un passo delle Dolomiti o affrontando un lungo viaggio in autostrada.
Questo perchè nell’assemblaggio del TargaTwin prima vengono fissati i cilindri e successivamente le teste, vista la mancanza dei comuni prigionieri passanti della Lambretta.
I cilindri sono stati rivisti nelle fasature, ma non sono state aumentate le sezioni dei condotti, sposandosi alla perfezione per l’uso turistico e con la sezione molto piccola del carburatore.
Il collettore è stato progettato e costruito in due parti e unito con un manicotto in gomma per non vincolare la dilatazione termica dei due cilindri e di conseguenza delle canne.
L’ impianto di raffreddamento della Lambretta SX200 TargaTwin è stato rivisto montando una ventola maggiorata ed un meccanismo per evitare la cavitazione del flusso d’aria.
In questo nuovo sistema di raffreddamento forzato l’aria viene spinta dal lato dello scarico verso il lato dell’aspirazione, mentre un altro condotto raffredda le teste in modo trasversale cioè nel verso delle alette delle teste.
Nei TargaTwin di serie il flusso d’aria investe lateralmente il primo cilindro lato volano per poi trasferirsi al secondo cilindro (lato cambio).
La marmitta utilizzata è una classica “pancia” Lambretta su cui poi sono stati applicati due collettori e due coni appositamente calcolati per la cilindrata di ogni singolo cilindro.
Il carburatore, come dicevamo un comune Dell’Orto SH2/22, è stato modificato nella valvola spillo per aumentare la portata di benzina, soluzione che permette di alimentare due cilindri e non uno come solitamente accade.
Il cambio è stato sostituito con un Pacemaker Innocenti.
I cuscinetti sono stati aggiornati negli accoppiamenti ed i paraoli modificati per poter utilizzare delle versioni adeguate alle modifiche.
Gli alberi motore sono stati aperti e quindi assemblati cercando un centraggio e un serraggio superiori.
Per concludere, il motore della Lambretta SX200 TargaTwin, risulta molto pronto e scattante sin dai bassissimi regimi, e siamo riusciti a migliorare tutto l’arco di erogazione di circa un 10%! Risultato per noi ottimo e abbondante, vista la mancanza di una/due marmitta/e ad espansione e avendo ridotto l’ alimentazione da due carburatori da 26mm, con filtri in spugna, ad un solo carburatore di diametro 22mm montato usando un filtro in carta e la classica cassa filtro Lambretta.
Il lavoro svolto e gli accorgimenti sono stati tanti, tantissimi ma ne è di sicuro valsa la pena!
Il lavoro svolto e gli accorgimenti sono stati tanti, tantissimi ma ne è di sicuro valsa la pena!
Siamo molto soddisfatti di questo progetto, forse l’unico al mondo nel suo settore ovvero bicilindrico Lambretta TargaTwin mono carburatore!
Per ulteriori informazioni o restauri, elaborazioni e tagliandi per tutti gli scooter d’epoca Lambretta o Vespa di seguito trovate i contatti del TV Scooter Garage, grazie a Alan & Fabio! Alla Prossima!
TV Scooter Garage – Via Cortivi, 34 – 31040 – Nervesa della Battaglia (TV)
Telefono: 347/0372354 – 347/9336991
Sitoweb: http://tvscootergarage.com/