Lambretta elaborata. Cosa scegliere?
PUNTATA #1: PISTON PORTED
Quante volte vi siete imbattuti, se frequentate le piazze virtuali nei vari gruppi FB o nei forum dedicati alla Lambretta, nell’ennesimo post che richiede quale cilindro, quale marmitta e questo e quello per fare 120kmh in 2 con le borse in salita ma facendo 30km/litro? Non basterebbe una Treccani per contenerli tutti probabilmente! Nel primo articolo dedicato ai kit PISTON PORTED, che cercherò di schematizzare il più possibile per renderlo estremamente fruibile a tutti, vorrei fare chiarezza su cosa è possibile ottenere dalla vostra Lambretta elaborata con determinate componenti ; nella fattispecie kit cilindro PISTON PORTED, marmitta e carburatore, senza sbattere la testa nelle false promesse dei preparatori della Domenica e/o incappare in carburatori/marmitte sotto o sovradimensionati per l’effettiva resa ottimale del kit!
Prima raccomandazione, fondamentale:
Comprate sempre e solo il meglio che le vostre tasche permettono!!
Risparmiare su elementi chiave come accensione elettronica, kit cilindro, carburatore e/o componenti della trasmissione equivale a trasformare la vostra esperienza Lambrettistica in un calvario senza fine! Soprattutto se intendete utilizzare questi ferri vecchi per turismo a medio/lungo raggio e raduni!
Una qualsiasi Lambretta Elaborata richiede cure ed attenzioni per funzionare sempre in maniera ottimale! Più si sale in termini di prestazioni e più devono aumentare le cure. L’utilizzo di lubrificanti, candele e ricambi in genere di qualità è indispensabile! Diffidate da chi consiglia l’uso di olio 2T di bassa lega o minerale perchè “Tanto è Uguale!” Il progresso è andato avanti rispetto ai ruggenti anni ’60. Con una spesa intorno ai 10€/lt è possibile accedere a olio di ottima qualità, sintetico o semisintetico! Allungherete sensibilmente la vita a fasce, pistone, cilindro, cuscinetti e albero motore, diminuendo le incrostazioni su testa, cielo del pistone e scarico!
Non lesinate sulla percentuale di olio 2T nella miscela!! Per un utilizzo cittadino potete tranquillamente optare per 2% (22:1). Per la “gassata” domenicale, uso autostradale o turismo personalmente prediligo un 3% (33:1)!
Stesso discorso per l’olio del cambio/trasmissione! Bardahl, SIP, BGM hanno in catalogo olio SAE 80W API GL3 appositamente studiato per fare il bagnetto ai vari elementi della trasmissione delle nostre vecchiette! Non avete scuse!
Seconda raccomandazione:
PRIMA DI COMPRARE QUALSIASI COSA, ASSICURATEVI CHE SIA FUNZIONALE AL TIPO DI MOTORE CHE VOLETE!!
Inutile incaponirsi nel voler montare espansioni e carburatori giganti su cilindri 175cc o 185cc turistici! Uno degli errori più comuni è quello di intendere la Lambretta come la Vespa 50, alla quale basta un 130cc in ghisa e poco più per ottenere buone prestazioni. Ho di recente acquisito un TV3 175cc con cilindro Stratos Testarossa 190 a cui erano stati abbinati: albero motore 60×110, un carburatore VHSH30mm e una generosa espansione tipo “Curly”. Il risultato? Motore stressato con pignone da 14 denti, utilizzabile solo fuori giri, velocità massima ridicola (100kmh), cambio che faticava a tirare la 4° e consumi degni di una Ford Sierra Cosworth! Avevano anche ben visto di alzare, in modo puramente casuale, la luce di scarico. Cilindro probabilmente destinato ad essere il mio nuovo portapenne…
Questo per dimostrarvi l’effetto controproducente che hanno certi abbinamenti sulla vostra Lambretta Elaborata!
Detto questo, andrò ad aggiungere alcune tabelle che vi schiariranno molto le idee sul tipo di setup da adottare in base alle vostre esigenze!
STEP 1 – ELABORAZIONE BASE
Partiamo dal basso, la preparazione basilare.
Economica, siamo nell’orbita dei 1000€ complessivi se utilizzate componenti di buona qualità!
Permette di ottenere buone prestazioni e affidabilità se tutto viene montato come si deve. E’ sempre una ottima raccomandazione rinnovare completamente il motore da 0. Quindi è sottointeso che cuscinetti, paraoli, guarnizioni, tendicatena, catena, frizione debbano essere nuovi e di ottima fattura (SKF-FAG, paraoli in Viton, catena IWIS, Regina chain, tendicatena Casa Performance X44 OTT, dischi frizione BGM, Surflex etc.).
A questi aspetti aggiungerei:
- Un albero motore cono GROSSO tipo DL (Tameni, SIP. Acquistabili con cifre inferiori ai 200€)
- Una buona accensione elettronica (es: BGM – Varitronic – Casatronic Ducati – SIP Vape) con peso da 1.6kg a 2.2kg.
- Rubinetto benzina FastFlow. Garantisce una migliore portata di benzina. Circa 10/15€.
- Corona SENZA parastrappi!!
Tabella set-up #1
Seguendo questa tabella potrete avere un motore più scattante dell’originale, mantenendo consumi adeguati, look originale e manutenzione minima! La frizione può tranquillamente rimanere a 4 dischi con molle rinforzate tipo DL/SX200 o MB.
CONSIGLIO DI SCOOTERISMO: L’adozione dei cilindri Indiani 175 o 185cc in alluminio con canna in ghisa (tipo Scooter Restoration) può sembrare più economica delle altre, ma nasconde delle insidie! Il prezzo basso può invogliare all’acquisto ma sappiate che i pistoni sono fatti di cioccolato, la travaseria del cilindro è molto grezza e con tolleranze “esotiche” e che, dulcis in fundo, alcuni lotti, a causa di una lavorazione errata, non permettono il corretto posizionamento del collettore di aspirazione, rendendo impossibile il montaggio del carburatore! Sono quindi necessarie diverse lavorazioni per rendere fruibile il kit! Se avete le competenze per realizzare queste “migliorie” riuscirete a risparmiare qualcosa, altrimenti, se dovete rivolgervi a dei professionisti, la spesa finale sarà probabilmente più alta rispetto all’acquisto di un kit cilindro prodotto da Marchi conosciuti!!
Per quanto riguarda la rapportatura, questo setup richiede di solito un RATIO FINALE DI 5.2 – 5.3
- Cambi come il LI150 o il DL200 non richiedono la sostituzione di pignone e/o corona.
- Lo Special 125 raggiunge il ratio di 5.22 utilizzando pignone e corona 18×47 (come il DL200) – catena 82.
- Il LI150 Pacemaker raggiunge il ratio finale di 5.3 semplicemente con l’adozione di un pignone di 16 – Catena 81 con corona 46!
- Il cambio LI 125 può essere valido come ultima spiaggia, avendo una prima molto corta! Ma giocando con corona e pignone può essere ottimizzato abbastanza bene!
CONSIGLIO DI SCOOTERISMO: lasciate assolutamente perdere il Cambio SX/DL 150, che può essere valido giusto per fermare le carte da gioco per la briscola in una ventosa giornata di mare!
Stesso discorso per il cambio SX200 o TV3 175, sono molto lunghi e difficili da settare con questo tipo di configurazione!
Per incrementare la portata di aria, è consigliabile eliminare la “Banana” / restrizione all’interno del vostro airbox, utilizzando un piccolo disco da taglio e passando dal collo superiore (facendo attenzione a non danneggiare quest’ultimo!) ed il taglio della paratia nella presa d’aria sotto la sella! Adottando quindi una cartuccia filtro BGM in rete!
A tal proposito vi segnalo che alcuni airbox originali Lambretta S1 + S2 non si prestano a questo tipo di modifica! Perchè a collo Stretto (vedi foto sotto)!!
STEP 2 – ELABORAZIONE TOTALE
La spesa complessiva è superiore a quella che avete potuto leggere poche righe sopra.
Una Lambretta Elaborata di questo tipo richiede un esborso di circa 1500€ di ricambi!
Questa elaborazione è probabilmente la più diffusa. Le raccomandazioni sugli elementi base da utilizzare, quindi albero motore, cuscinetti, paraoli, catena, tendicatena etc sono le medesime per la preparazione base. A queste si aggiungono:
- Raccordatura travasi carter motore/cilindro
- Eventuale riporto materiale sul basamento del carter motore
- Raccordatura aspirazione cilindro – collettore di aspirazione
- Adozione eventuale albero motore con corsa & biella “maggiorate” (es: corsa 60 x biella 110mm)
Tabella Set-up #2Oggigiorno sul mercato esistono una miriade di kit cilindro di buonissima qualità, soprattutto in alluminio! La scelta è soggettiva e molto legata alle Vostre preferenze riguardo al marchio! Sappiate che ognuno dei kit che vi ho segnalato può essere elaborato in vari step! Fasi del cilindro, teste aftermarket, collettore lamellari e chi più ne ha più ne metta sono facilmente reperibili, ma non ne parleremo in questo articolo!
Personalmente ritengo, per esperienza personale ventennale, che i kit BGM e Mugello siano il giusto mix di potenza, prestazioni e affidabilità. Con la possibilità di elaborazione in vari step in grado di portare la cavalleria intorno ai 20CV.
Con questi kit, si può tranquillamente mantenere una frizione a 4 dischi, utilizzando delle molle tipo MB Development! Ho percorso con questo setting oltre 100mila km con varie Lambretta!!
Se preferite la 5 dischi, ricordate sempre che richiede la corona con gli appositi recessi tra le colonnette!!
Come potete vedere dalla tabella, è possibile utilizzare questi kit sia con carburatori di tipo originale (SH2/22 Dell’Orto, Jetex, Scootopia) sia con diametri da 24 a 30mm!
Se adottate carburatori tipo Dell’Orto PHBL o PHBH (o VHST), ci sono alcune raccomandazioni, riguardanti la scelta del collettore di aspirazione! Ricordatevi sempre che lo spazio disponibile per il manicotto del filtro, con airbox o filtri in spugna posizionati tra cassettino e serbatoio, è MINIMO! Soprattutto sulle Lambretta Special, SX & DL! Se non rispettate questo accorgimento vi potreste ritrovare con il manicotto del filtro schiacciato sul cofano laterale!!
CONSIGLIO DI SCOOTERISMO: Casa Lambretta e BGM hanno in catalogo dei nuovi collettori CNC, con manicotto in gomma di vari diametri, molto compatti, sia con prigionieri stretti che larghi, che permettono di collocare il carburatore molto vicino al cilindro, aumentando lo spazio disponibile per il manicotto del filtro dell’aria!!
Altri prodotti molto validi sono i collettori RLC MaxiFlusso, MB Development, AF Rayspeed e gli economici SCOOT-RS!
Se siete incerti, optate per un carburatore di 28/30mm con questo tipo di elaborazioni! Al primo colpo, senza pensarci. Non avrete rimpianti! La variazione di prestazioni sarà ottimale! NB: Potreste incappare in piccoli problemi di carburazione in caso di variazione di altitudine etc, ma questo fa parte del gioco!! Ritengo la differenza tra un carburatore di tipo originale (SH2/22) ed un 24/25mm veramente minima!
CONSIGLIO DI SCOOTERISMO: utilizzare carburatori Dell’Orto aumenta la probabilità di trovare ricambi compatibili sia in viaggio che nel parcheggio di un Raduno!!
Lasciate perdere la maggior parte delle copie PWK, Keihin, Mikuni che trovate su WISH o AliExpress per 20€…
Per quello che riguarda le marmitte, la mia preferenza per i kit piston ported cade sempre sulle CLUBMAN! Stile originale, prestazioni con più coppia e maggiore range di utilizzo! Senza dimenticare la maggiore luce a terra in caso di guida sportiva!! Negli ultimi anni sono state ottimizzate e sviluppate molte marmitte “chiuse” in grado di donare prestazioni di tutto rispetto alla vostra Lambretta Elaborata! Le mie preferite le potete vedere nella tabella! Le clubman consentono di allungare il rapporto finale, donandovi una ottima velocità di crociera a regimi più contenuti!
Nel caso in cui siate innamorati delle marmitte ad espansione, mettete in conto la necessità di dover tagliare la pedana lato messa in moto e di dover rinunciare a pieghe di tutto rispetto nelle curve!! Senza tralasciare il fattore “delicatezza”! Molto spesso questi prodotti sono fatti di burro, con staffe che si spaccano o lamiere che si bucano all’ennesimo sfregamento sull’asfalto!! Questa tipologia di marmitte spostano la curva di coppia più in alto, verso regimi più alti! Quindi si, potreste spuntare velocità maggiori ma potreste anche amplificare il salto tra 3° e 4° marcia su motori dotati di poca coppia!! Questo vi potrebbe portare ad accorciare oltremodo la rapportatura finale, andando quindi a stressare tutti gli elementi del propulsore!! Studiate bene cosa volete ottenere dal vostro motore prima di ritrovarvi con un espansione da 400€ appesa al soffitto del garage come un salame!!
Per quanto riguarda la rapportatura, questo setup richiede di solito un RATIO FINALE DI 5 – 5.3, i cambi consigliati li trovate nella tabella delle elaborazioni base, diversi paragrafi sopra!
Migliorare ancora il cambio è possibile senza passare all’incredibile Cyclone 5 Pro o al Clo5e di AF Rayspeed, entrambi a 5 marce, che nonostante i prezzi donano alla vostra Lambretta un’andatura senza pari! Chi li ha provati sa di cosa parlo!!
Esistono infatti in commercio cambi a 4 marce “ravvicinati” come il Cortina di Scooter Italiano / TV Scooter Garage, il Close Ratio 4 di Casa Lambretta / Casa Performance ed il RAV4 by Gori elaborazioni! Questi possono contare su un mix ben ponderato dei migliori rapporti Lambretta, con marce basse più lunghe e 3 & 4 ravvicinate!
DULCIS IN FUNDO
Nella tabella qui sotto vi segnalo le “chicche immancabili” per sfruttare al meglio l’incremento delle prestazioni della vostra Lambretta Elaborata! Molti di questi articoli sono in commercio da anni, altri sono novità! Permettono di aumentare sensibilmente l’affidabilità del vostro scooter con una spesa contenuta. Non sono stato a citare altri elementi come pignoni e corone (BGM, Casa Lambretta, Casa Performance, MBD etc), che sono disponibili in tutte le salse, ricordatevi sempre di evitare come la peste prodotti estremamente economici! Non è tutto oro quello che luccica, anzi molto spesso è la limatura di ferro di qualcosa che si è rotto!!
Spero che questa guida, senza dubbio perfetta per neofiti, senza particolari aspetti tecnici ma con molti consigli per gli acquisti, possa fugare i dubbi di tutti gli appassionati Lambretta alla ricerca di prestazioni!!
Nel prossimo articolo Vademecum sulla Lambretta Elaborata andremo ad analizzare le possibili soluzioni per carter motore LARGE BLOCK 200cc. Piston Ported & Lamellari!!
Show Comments (1)
Florian Obwegs
Articolo scritto benissimo, hai centrato completamente. Grazie mille! Saluti dal Alto Adige 🙂