PecoraMaiala Treffen 2022 – Vespagang Cagliari since 2002
Sinceramente quando, due mesetti fa è stato creato l’evento su facebook sulla pagina della Vespagang Cagliari, non avrei mai pensato a cosa andassi incontro una volta fatta l’iscrizione.
Il nome dice tutto PecoraMaiala Treffen 2022, ovvero le due prelibatezze culinarie sarde per eccellenza, i posti che ci avrebbero fatto vedere vengono resi noti solamente il giorno della partenza. Diciamo che il non sapere nulla se non il passare all’incirca dalla Barbagia mi incuriosiva molto.
Il PecoraMaiala Treffen 2022 è un tour nella Sardegna centrale che si è svolto per la prima volta circa 11 anni fa. Nato come giro invernale della Gang più qualche amico, per festeggiare i suoi 20 anni di attività, è stato deciso di estendere l’invito anche a chi sta fuori regione. Prenotazione traghetto e iscrizione giro fatte ed arriva il giorno della partenza dal continente direzione terra sarda, purtroppo essendo bassa stagione ed andando con il mezzo l’unica soluzione è prendere i traghetti che ci sono senza tante alternative ed infatti partiamo due giorni prima (il giovedì sera) da Civitavecchia per arrivare la mattina seguente a Cagliari.
Nel viaggio siamo io e Giglè (Luca Meiattini – Hotwheels SC Siena), noto personaggio scooteristico senese e grande macinatore di km. Il viaggio scorre tranquillo, il tempo di cambiare il cavo della frizione spezzato al mio T5 sulla strada ed arriviamo a Civitavecchia dove facciamo la conoscenza di un altro componente della banda, Giuseppina, o Giuvespina per tutti.
Poco dopo ci raggiunge Leo Bartali, anch’esso Hotwheels SC Siena, furgonato, che fa scendere il suo Lui 50… Si, avete capito bene, un Lui 50 per le strade della Sardegna! Sbarcati a Cagliari troviamo una folta rappresentanza di scooteristi Sardi insieme a Josto, il presidentissimo della Vespagang Cagliari. Come da tradizionale accoglienza Sarda, Josto ci apre subito le porte della sua officina per mettere a punto il Lui che non ne vuole sapere di mettersi in moto. Per fortuna, cambiato il condensatore e detto tutto il rosario cantato, risolviamo il problema, giusto in tempo per il pranzo. Andiamo in un ristorante tipico dove il presidentissimo ci offre un menù tutto a base di pesce… Se questo è l’inizio figuriamoci domani!
Finito il pranzetto con abbondante mirto in corpo ci dirigiamo a prendere possesso del b&b, ci prepariamo ed è l’ora di cena, prima però una sosta aperitivo al castello dove si scorge tutta Cagliari in notturna. Partiamo in direzione San Bartolomeo, pizzata tutti insieme, conosciamo gli altri 18 membri della comitiva e il famoso road book preparato minuziosamente da Pierpaolo, detto Su Precisu, e Giuseppe. Oltre i 3 organizzatori son presenti 18 scooteristi, più della metà locali, gli altri come me arrivano da oltremare in rappresentanza dei gruppi: Anonima SB, Hotwheels, Clanvespino, Spqr Sc, Monkeys Parma, Vc Roma, Vc Carbonia…). Sabato è il giorno della partenza per il nostro primo PecoraMaiala Treffen 2022, ci troviamo un po’ fuori Cagliari alle 8 in punto, colazione veloce, benzina ai mezzi e siamo già a macinare chilometri direzione entroterra, Laconi precisamente, dove faremo pranzo. Il sole ci scalda ma salendo si inizia a sentire che l’aria diventa più freschetta. Sosta aperitivo veloce a Nurallao giusto per una birretta e via a macinare chilometri, le strade sono belle e il serpentone di Vespe e Lambrette viaggia spedito senza grossi problemi. Arriviamo a Laconi , superiamo il paese e andiamo tutti a far benzina perchè comunque un 100km li abbiamo già fatti e c’è bisogno di rifare il pieno. Le soste carburante vanno fatte con ponderazione in quanto nel percorso non ci sono tantissimi distributori, questo Pierpaolo lo sa ed infatti ci ha segnato nel percorso dove fare il pieno.
Sosta pranzo in un bel posticino, e via a mangiare asfalto. Come detto in precedenza, più si va avanti e meno gradi di temperatura ci sono e la differenza rispetto alla partenza della mattina si sente. Scavalliamo il passo Sa Casa 1040mt notando che la temperatura era pari allo 0, non male se si pensa che in Sardegna è solo mare, sole e estate. Esiste l’inverno anche qua! E finalmente in Barbagia, tocchiamo Fonni e ci dirigiamo verso Mamoiada dove rifacciamo una sosta bevuta e ci ricompattiamo in attesa di chi in strada sta sostituendo il cavo gas, da fare un plauso all’organizzazione che ha messo a disposizione un carro scopa per eventuali problemi, Valentina e Federica (pilota e navigatrice) che non finiremo mai di ringraziare. Passiamo per Orgosolo, il tempo volge all’imbrunire ed infatti arriviamo alla fine della tappa a Oliena, in mezzo ai monti, al buio, dopo 220 km circa, con un ultimo pezzo di impervi tornanti, qualcuno è anche costretto a fermarsi a fare miscela a bordo strada, tempo di scaricare i bagagli e di farsi una doccia bollente e siamo alla cena. Cena tipica sarda, due primi spaziali (ravioli e Maharrones de Busa) e due secondi di tutto rispetto e a super-tema (pecora e maialetto) finendo con il dolce tipico per eccellenza, la sebada. Innaffiato tutto da dell’ottimo cannonau ed a seguire con liquori fatti in casa.
Complimentoni per tutto ragazzi! Il giorno dopo la sveglia è relativamente presto, calcio alla pedalina e via in direzione Dorgali. Andiamo verso Su Gorropu e il passo Genna Silana, sosta aperitivo con prodotti questa volta toscani portati dai ragazzi degli Hotwheels SC Siena. Il gruppo qua si divide, chi torna al sud verso Cagliari percorrendo tutta la SS125, chi va a nord verso Olbia, io avendo il traghetto da Olbia prendo la strada che da Cala Gonone passa per Orosei, Budoni e San Teodoro. Consiglio a tutti questa strada perchè ha dei panorami bellissimi. CHE GIRO !!
Ore 21.30 Traghetto e si riparte per il continente, stanchi ma carichi a mille per questi tre giorni nella terra dei quattro mori con un gruppo di persone che fino a pochi giorni fa non conoscevi ed hai salutato come dei fratelli non con un arrivederci ma con un ci si rivede il prima possibile. La Sardegna ha dei posti fantastici non solo mare ma anche entroterra, bellissimo e pieno di cose da vedere. Consiglio di farci un pensiero, magari su due ruote come abbiamo fatto noi. Ci vediamo prestissimo.