Raduno Nazionale Lambretta DL/GP – Milano, 17/18 Settembre 22
Proseguono dopo 2 anni di stop forzato causa Covid i raduni monotematici Lambretta organizzati dal Club Milanese con il prezioso supporto di Casa Lambretta. Così, dopo l’evento dedicato ai modelli A, D/LD, TV2 e dei Lui è il turno del Raduno Nazionale Lambretta DL/GP. Il quartier generale è chiaramente la sede di Casa Lambretta a Rodano, dove, tra le altre cose, viene presentata l’ultima fatica di Vittorio Tessera, un libro dedicato al canto del cigno Innocenti prima della chiusura avvenuta nei primi anni 70. Quest’evento, non penso ci sia bisogno di dirlo, era riservato ai soli possessori del modello DL, Italiano o Indiano senza distinzioni, con tanti partecipanti provenienti da tutta Italia e non solo.
Una splendida giornata di sole Milanese ci accoglie e la sede di Casa Lambretta è già in gran fermento con decide di scooteristi che parlano e scherzano in attesa del primo Run. Il LC Milano è molto attivo e estremamente preciso nell’organizzazione, riceviamo subito una busta compresa nell’iscrizione con tanti gadget, compresa una copia firmata del libro sopracitato. Vengono fatte anche le foto di rito con un particolare sfondo dedicato al Raduno Nazionale Lambretta DL per ogni singolo partecipante/equipaggio.
La maggior parte degli scooter sono restaurati o conservati, tra i quali una bella rappresentanza di modelli Indiani. Pochi i mezzi custom o inconsueti, segnalo una spettacolare DL200 Electronic conservata per il mercato Svizzero, la BGM225 Demostrator che lascia perplessi e stupiti molti appassionati per la presenza di un parafango anteriore girevole proveniente da uno strano modello Lambretta Indiano e, la regina indiscussa, “un’altra Electronic” a prima vista, guidata da Vittorio Tessera, che si rivela invece essere quella utilizzata da Roberto Patrignani per un esaustiva prova su strada su Motociclismo nel Giugno 1970. Una sfida a gas spalancato da Milano a Taranto. Chiaramente una delle punte di diamante nella splendida esposizione del Museo della Lambretta e dello Scooter. Tra l’altro, messa in strada giusto in tempo per questo Raduno Nazionale Lambretta DL e per la compilazione del libro!
A proposito del Museo, situato al piano superiore di Casa Lambretta, potrete trovare tutte le Lambretta mai prodotte in giro per il Globo, ma non solo, anche tutti i modelli più rari ed inconsueti mai usciti dalle fabbriche di tutto il Mondo nel 19° secolo! Sicuramente molti dei partecipanti aveano già avuto la fortuna di visitare il museo, me incluso, ma questa volta è stato diverso, potendo contare su Vittorio Tessera in persona a farci da Cicerone! Tantissime le curiosità e gli aneddoti che hanno arricchito la nostra Cultura Scooterista!
Lasciamo quindi Rodano, per dirigersi in gruppo al Museo Alfa Romeo. Una bellissima idea, se non fosse che molti dei partecipanti riescono facilmente a perdersi di vista in un battito di ciglia! Ci salviamo grazie alle precisissime indicazioni fornite dal LC Milano e, nonostante il solito caotico traffico Meneghino, riusciamo a raggiungere senza problemi la nostra destinazione! Inconsueta la location per un nugolo di scooteristi ma senza dubbio meravigliosa per i contentuti e la storia. Il gruppo si divide in 2 per seguire al meglio il tour guidato.
Torniamo quindi al quartier generale a Rodano, con decine di persone che ci salutano, filmano e esaltano lungoil tragitto. Sembra proprio che la Lambretta sia ancora parte del DNA Milanese visto l’entusiasmo e l’affetto dimostrato dai passanti e dagli automobilisti mentre ci allontaniamo avvolti da una nube di fumo 2T.
In perfetto orario raggiungiamo i nostri alloggi giusto in tempo per la prima serata di gala in un meraviglioso agriturismo locale. Moltissimi i partecipanti, tanti dei quali pervenuti solo per la cena, che prosegue con le premiazioni e la proiezioni di un documentario. Degno di nota il premio consegnato a Stephen “Sal” Salvin, in solitaria dallo Yorkshire a Milano in sella al suo GP200 per ben 4000km!
La Domenica, giorno conclusivo di questo Raduno Nazionale Lambretta DL/GP, parte immancabilmente dalla sede Casa Lambretta. Il numero degli scooteristi interventuti è più che raddoppiato rispetto al giorno precedente e per una buona ragione. E’ infatti prevista l’invasione del circuto di Monza, tempio della velocità! Dopo un breve aperitivo, veniamo scortati in un apposito parco chiuso, prima di essere convogliati all’interno della pista!! La safety car ci accompagna per qualche minuto, prima di lasciarci scatenare come dei provetti Capirossi! Tanti scooteristi si fanno prendere la mano, lasciando sfilare la safety car per poi dare libero sfogo all’adrenalina! Per fortuna, avere un passeggero con me ed un costoso scooter in prestito, contribuiscono a calmare i miei bollenti spiriti. A tal proposito, il nostro Sal si “ingarella” con un altro DL200, salvo poi mollare la presa, l’altro pilota riesce invece a grippare con successo il suo scooter chiudendo il gas al termine di un lungo rettilineo… Finisce il tempo a nostra disposizione e rientriamo alla base!
Cosa dire di questo Raduno Nazionale Lambretta DL/GP? Un evento perfettamente organizzato dallo staff del LC Milano, che riescono a centrare l’obiettivo. “Di Classe” è la definizione perfetta! Congratulazioni a tutti gli organizzatori che hanno reso possibile un evento sicuramente di primo piano e ricco di emozioni.
Testo: Dean Orton – Speedball Publishing
Foto: Mihaela Dicianu
Traduzione: Eugenio Degli Innocenti – Scooterismo.it
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