Age of Scootercross Revival Night 2023 – Il Riassunto!!
Con un paio di settimane di colpevole ritardo arriva l’articolo dedicato alla spettacolare e nostalgica, almeno per me, Age of Scootercross Revival Night 2023!
Organizzata sapientemente a Schio (VI), Sabato 2 Settembre 2023, grazie ad una sinergia tra Age of Scootercross, Cubrix MC, Eat the Dust ASD, MotoClub Santa Fè e Talaria, perfettamente a proprio agio durante la Off Road Fest messa in piedi per il centenario del MotoClub Schio!
Ora, se siete nati tra il 1980 ed il 1990, probabilmente compiuti i fatidici 14 anni, erano già un paio di stagioni che passavate il tempo tra carburatori e impennate col ciao di qualche nonno/zia, con tanto di uscite notturne illegali verso il bar o circolo del paese durante quelle lunghe e calde estati lontani dai banchi della scuola. Tra una moneta da 200 lire scippata al nonno, impegnato probabilmente in una partita di briscola all’ultimo sangue, immediatamente buttata dentro qualche “cassettone” con Bomberman, Cadillacs and Dinosaurs o Puzzle Bubble e una Spuma ghiacciata o un Winner Algida, si parlava dell’ultimo numero di Scooter Magazine dove veniva messo alla frusta un Beta Ark ufficiale Polini o un Piaggio NTT Malossi da Scootercross!
Mai avrei pensato dopo quasi 30 anni trascorsi di rivivere quelle emozioni così semplici e genuine.
Questo è stato il mio primo pensiero appena varcata la soglia dell’Off Road Fest di Schio, intravedendo in lontananza il corner messo a disposizione per i ragazzi dell’ Age of Scootercross (AOS)! Sono stati infatti proprio loro, Mauro, Dario, Giovanni, Luca ed Enrico ad avermi invitato per aiutarli nella diffusione di questa nuova ondata di ruote tassellate e “motorini” anni 90 bombati giù duro e letteralmente capaci di “arare” il campo di gara! Con Mauro Saggiorato, una delle menti dietro questo progetto e sapiente preparatore della WM Factory che sforna gran parte degli scooter che ho visto in azione, ci eravamo già incrociati durante il contest organizzato da Special Senza Marce al Motor Bixe Expo un paio di anni fà, mentre per la prima volta incontravo Dario Laudanno, l’altro folle malato di scooter anni 90 che mi ha fatto da cicerone, il quale annovera nella sua collezione addirittura un Beta Ark ufficiale Polini, recuperato dal fondo di qualche officina e ormai quasi del tutto restaurato! Grazie anche alla mano santa di Luca “Pippa” Lavezzo del MC Santa Fè, i ragazzi dell’ AOS, trovano finalmente i canali giusti per condividere la propria mania per il fettucciato e gli scooterini con le ruote tassellate! La loro presenza all’Off Road Fest come evento centrale della giornata, tra l’altro teatralmente in notturna, è la dimostrazione che passione e dedizione alla fine ripagano! Il supporto logistico è garantito dalla Eat The Dust ASD, che butta nel calderone il commento, i fotografi ed il coordinamento necessario per far entrare/uscire gli scooter divisi per categorie dal tracciato senza intoppi.
Quasi dimenticavo Cubrix e Talaria, grazie a Marco Briccoli, sempre pronto a richiamare le sue truppe di “Cubbari” pronti ad inzaccherarsi senza ritegno e mettendo in mostra una novità come le bici-moto elettriche Talaria che destano nel bene o nel male notevole interesse viste anche le livree estremamente accattivanti.
L’atmosfera è incredibile. Nell’area custom show statico trovo parcheggiate autentiche perle, tra cui il Beta sopracitato, l’Honda Cub da neve del nostro amico Alby, un Piaggio NRG Mc3 Malossi 94cc fresco fresco, un Typhoon ultimo tipo anch’esso Malossi 94cc, un Gilera Ice ancora work in progress, svariati NTT, un bel Aprilia Rally LC kittato giù duro.
Il vero spettacolo però si incontra scollinando ed entrando nel paddock dove fervono i preparativi…
Uno stormo di circa 50 Scootercross! Gilera Stalker, Ice & Typhoon, Piaggio NTT & NRG, MBK Booster & Stunt, Malaguti Crosser, Beta Ark & Honda Cub (senza contare svariati Tuboni e qualche Vespa Cross) splendidamente realizzati con soluzioni tecniche di tutto rilievo, soprattutto per quello che riguarda il comparto ciclistica!! Forcelle, Ammortizzatori ed impianti frenanti monstre!! Protezioni, braccia torsen, filtri nascosti nei vani sottosella, motori trapiantati e carene vissute piene di fori per il raffreddamento e cicatrici di guerra! Il gruppo di avversari, mai nemici, ricorda le infinite compagnie che si davano appuntamento nelle panchine della piazza del paese! Ci sono piloti più navigati, giovani sensation appena 20enni come Jacopo Volpi aka Fox Boy, Toscano come me, che si barcamena ben 300 km a botta per dare del gas e masticare un pò di polvere col suo Typhoon ad aria in grado di tenere il passo dei Liquid Cooled, qualche papà a fare da team manager e tanta ma veramente tanta passione e voglia di stare insieme!
Qui sotto il suo video onboard tutto da gustare, magari mentre vi iscrivete al suo canale Youtube!
Cala il tramonto, la ruspa termina finalmente il lavoro di spianatura necessario per eliminare i solchi più grandi causati dalle motocross, e dopo un breve briefing tutti i piloti, come astronauti nasa, si incamminano in gruppo per indossare le protezioni ed inforcare finalmente gli scalpitanti scootercross per varie fasi di avvicinamento alla gara! Prove libere e quindi le varie batterie divise per categorie!
Per chi volesse cimentarsi o provare l’ebbrezza della ruota tassellata, sappiate che non sono richiesti scooter da 10mila € per cominciare! Nella categoria “Amatori” si può gareggiare con preparazioni “entry level”, realizzabili, perchè no, nel garage sotto casa, a patto di mantenere lo scooter completo di tutte le sue carene e utilizzando i dispositivi di sicurezza richiesti sul mezzo e personali (visita medica e licenza)!
Questa attenzione particolare alla sicurtà ha permesso alla Age of Scootercross di ottenere la fiducia necessaria presso svariate strutture dedicate al Cross, che mettono a disposizione i propri tracciati nei periodi meno caotici! Ogni gara vede ai nastri di partenza dai 25 ai 50 scooter!!
Se lo spettacolo è come quello visto a Schio, di sicuro la possibilità di realizzare un vero e proprio campionato per rinverdire i fasti del passato sarà dietro l’angolo! Salti, impennate, intraversate al sapore misto di polvere e olio 2t sono all’ordine del giorno e mandano letteralmente in visibilio le centinaia di spettatori presenti assiepati sul greto della pista!! E’ bello vedere papà 30/40enni con il proprio figlio seduto sulle spalle gasarsi per il passaggio del proprio scooter del cuore! Magari posseduto negli anni che furono con tanto di con i draghi Malossi d’ordinanza appiccicati sui fianchetti, targa imboscata e cavalletto laterale rasoterra, parcheggiato fuori dal Luna Park mentre le casse del calcinculo pompano L’Amour Toujours del Gigi D’Ag!
L’evento si chiude intorno alle 22.30 con le premiazioni curate da me e Marco Schiavo, un pò di bagarre e suspence prima di assegnare i premi del custom show. Decidiamo di comune accordo di premiare come Best Old lo spettacolare Beta Ark Polini ex ufficiale Mario Rolandi, senza il minimo dubbio, e come Best New l’impeccabile Piaggio NRG MC3 Malossi 94cc! Si sprecano i ringraziamenti e qualche momento di commozione visto il grande sforzo organizzativo di TUTTI! Le facce e gli occhi straripanti di soddisfazione, felicità e polvere valgono più di mille parole!! OTTIMO LAVORO RAGAZZI!
Chissà se li vedremo all’opera anche al Distretto Ruote Piccole durante il prossimo Motor Bike Expo dal 19 al 21 Gennaio 2024 a Verona….
Grazie a Giulia Montagner – Eat the Dust ASD – https://www.instagram.com/mon.jiu/ per le magnifiche foto!