Soul & Wheels – 30° anniversario Road Runner LC Imola
La prima volta che ho preso parte ad un raduno dei Road Runner LC Imola il nuovo millennio aveva giusto pochi anni sul datario, ero ancora un novellino e tutto quello che succedeva era un emozione. Dal viaggio, seppur breve da Siena, per raggiungere le Valli del Santerno, ai nuovi amici agli scooter sempre nuovi ai miei occhi giovani e assetati di curiosità. Sono passati più di 20 anni e seppur con i capelli diradati, imbiancati e qualche ruga sul volto, quella che sembrava essere una semplice fase della “mi vida loca” non è mai passata, diventando parte integrante della Mia Vita.
Come un cerchio che si chiude, per il Soul & Wheels, 30° anniversario del Road Runner LC Imola, tolgo le tende da Siena, sfruttando l’assenza di moglie e figli al mare, tornando ancora a solcare la strada con i Green Onions SC ed alcuni Hotwheels, una bella task force Senese, alla quale si aggiungeranno membri strada facendo. Il meteo finalmente è totalmente clemente e senza neanche una nuvola in cielo, così come noi senza pensieri in testa, ci muoviamo attraverso dapprima il cuore pulsante del Chianti, tra vigne, colline, ville e fortezze, quindi salendo il confine naturale che ci divide dalla Romagna, ovvero gli Appennini, dove ci fermeremo per il raduno, più precisamente allo Shangri La di Castel del Rio. Se per James Hilton, questa città rappresentava la comunità perfetta, anche gli scooteristi Italici ci sono andati molto vicino, dando vita ad un raduno degno di nota! Il viaggio come al solito non è privo di imprevisti tra bagagli perduti e ritrovati, impennate, piccoli guasti, strade sbagliate, itinerari ritrovati e un pranzo delle 15 impegnativo sia per noi che per i camerieri dell‘Osteria la Faina (che vi consiglio se siete nei dintorni di Firenzuola) a colpi di innumerevoli birre ghiacciate, tagliate al tartufo, funghi e polentine fritte con lo squaquarone!
La formula del Soul & Wheels 2024 è semplice. Location immersa nella natura, con la possibilità di tuffarsi nel fiume, servizio bar ristorante praticamente attivo 24 ore su 24, line up dei DJ degna di nota con selezioni incredibili fino alle prime luci dell’Alba con la pista sempre imballata grazie a Gighe Black Roosters SC, Chiaretta Vicario Orsi delle Alpi SC, Bassa Duchi Estensi, Carlo “Tony Beat” Scarburati Roma, Peppermint Layla & Mattia Frasson Faro Tondo SC, oltre al padrone di casa Mez!
Scooter Run con sosta aperitivo alla Rocca di Imola e quindi gran finale all’interno dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari a Imola, dove abbiamo potuto effettuare un paio di giri che rimarranno per sempre impressi nelle nostre menti. Il resto lo facciamo noi, con la nostra presenza e la voglia di portare avanti un’idea, un culto particolare dedicato ai ferri vecchi. Allora rispuntano con piacere tanti “personaggi” della vecchia guardia e scopri che alla fine nonostante qualche anno di assenza non è cambiato nulla.
Tantissimi gli scooter di livello assoluto parcheggiati nel “parco chiuso”. Un buon mix di Vespa e Lambretta, molte delle quali come al solito customizzate più o meno pesantemente! Presente anche Micky RLC con il nuovo motore Casa Performance Sledgehammer 333cc al quale dedicheremo un servizio completo nelle prossime settimane, quindi uno stuolo di Lambre S2, attualmente ancora molto in voga, un paio di Vespa smallframe bombate già duro che si sono sfidate a colpi di impennate con la Lambretta SSR265 di Filo Giovannini all’interno dell’autodromo!
Posso giudicare un evento dalle facce sul dancefloor e vi assicuro che Sabato in pista l’energia era assoluta e l’ensemble di scooterboys e girls è stato l’autentico cuore pulsante. Situazioni difficili da spiegare dove ognuno è un tassello di un puzzle mistico fatto di Soul, Ska, Garage, Glam, Punk. Le congiunzioni astrali erano dalla nostra parte e ripartire per il nostro alloggio alle prime luce dell’alba ne è la prova assoluta.
Voglio ringraziare tutto il Road Runner LC Imola, per la solita calorosa accoglienza. In particolare Andrea “Crema” Cremonini, non solo per la buona riuscita di questo evento, ma per la dedizione nel continuare a girare e sbattersi alacremente in ogni angolo dello Stivale portando avanti un ideale dopo tutti questi anni dove, se ci pensiamo, siamo cresciuti insieme tra km, serate, concerti e raduni. Ben fatto Cicciolino!
Lunga vita allo Scooterismo!
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