The Split #35 – Vespa PX Street Writer
Torna su Scooterismo.it Luca Burlandi Arch. Lab Custom con una creazione che abbiamo potuto ammirare anche alla prima edizione dell’Iron Kings al
Distretto Ruote Piccole: la Vespa PX Street Writer. Ricca di dettagli unici e con una verniciatura spaziale in stile Cartoon! Di certo non convenzionale, come molte delle creazioni del Grossetano Luca!
SC: Ciao Luca, bentornato su Scooterismo.it! Il progetto Arch.Lab sta andando avanti spedito, quali sono le ultime fatiche che hai concluso?
LB: Ciao Gegio è un grandissimo piacere e onore ritornare su Scooterismo.it con una nuova creazione. Le mie ultime fatiche sono una vespa Px, il cui progetto rimane ancora top-secret, alcuni caschi tra cui uno realizzato con grafiche Top Gun Maverick e soprattutto la vespa px il “Generale Lee” con la quale ho partecipato alla edizione passata del Kick Start 2024 @eternal city custom show.
SC: Dopo la Betty Bomb oggi presentiamo la Vespa PX Street Writer! Dicci subito a cosa ti sei ispirato per portare a termine il progetto!
LB: Per questo progetto il tema generale alla quale mi sono ispirato è la cultura della “Strada e della street Art”……e quindi Vans, Graffiti e Skate board.
SC: Domanda di rito, quali erano le condizioni della Vespa prima di metterci le mani sopra per la cura ricostituente?
LB: Perfette!!!! Questa è la mia vespa che usavo regolarmente prima di questo “restyling” del 2023 e che continuo ad usare regolarmente per andare sia a lavoro che ai raduni. Il primo restauro totale di questa vespa risale al 2019
SC: La carrozzeria ha subito una bella trasformazione, ma ci sono una valanga di dettagli che rendono questo progetto realmente unico! Svelaceli che siamo curiosi!
LB: La carrozzeria in stile cartoon è stata realizzata con varie tecniche: bombolette di vernice spray Montana Hardcore, aerografo e pennarello Uni-posca di varie misure dal fat allo skinny e stencil esagonali. Prima fase la verniciatura con le bombolette di come se fosse un murales e attraverso degli stencil esagonali si mettono in risalto alcune parti, finendo poi con alcune sfumature di bianco e nero e qualche tocco qua e là di schizzi di vernice. Si stendono poi 2-3 mani di trasparente che verranno carteggiati per rendere la superficie liscia. Qui si inizia con il pennarello nero con la quale si ripassano e si enfatizzano tutte le linee della vespa, con tratti più o meno spessi in base alle forme e alla fantasia. Questa è la parte più importante di questa tecnica. Successivamente ho realizzato tutti i dettagli in stile street style, che vi descriverò qui sotto.
SC: Tutto quello che vediamo nelle foto, ci tengo a segnalarlo, è completamente realizzato nel tuo laboratorio! Una bella differenza rispetto ad acquistare parti direttamente da un catalogo! Come ti muovi per creare tali particolari, ad esempio la rastrelliera per le bombolette?
LB: Tutto parte dal tema generale che scelgo per ogni progetto di customizzazione, in questo caso la “street culture”, Vans, i graffiti e lo skateboard.
- Luci posteriore e freno ricavati all’interno delle ruote di uno skate.
- Le pedane laterali e centrale tagliando a misura una tavola da skateboard
- La leva del freno posteriore l’ho ricavata da un “Truck e ruota di uno skate” e sulla ruota ho scritto “stop or fuck”…..
- La sella è stata rivestita con un jeans grigio strappato….dopo una giornata di rampe allo skate park.
- La borchia della ruota anteriore è stata rivestita con il grip adesivo dello skate
- Lo specchio retrovisore è a forma di scarpa Vans, sono partito da un grip Vans da snowboard dove ho costruito poi la forma della scarpa nella quale è nascosto lo snodo dello specchio.
- La rastrelliera per le bombolette nel cassetto porta oggetti….secondo me è “il pezzo meglio” …..l’idea più folle!! Questo perchè essendo una vespa di uno street-boy deve sempre avere le bombolette a disposizione per una Tag, un Bombing o un piccolo pezzo, riporle nel cassetto e ripartire per un giro!!!…
- La scritta Vespa con la “V” lunga del logo Vans.
SC: Noto che fai largo uso di parti prodotte con stampanti 3d, perchè questa scelta?
LB: La stampa 3d mi affascina molto. Mi faccio realizzare dei componenti da me ideati che non esistono in commercio per rendere ancora più uniche le mie customizzazioni. Come il mio loghi da installare sui naselli, la scritta Vespa-Vans, la borchia per la ruota, il tappo copri mozzo, le scritte Betty Bomb, la cornice faro per il Generale Lee. In questo progetto ho collaborato delle persone molto qualificate che mi hanno realizzato i pezzi su mio progetto come @Fixing3d, @vespa3d_lab
SC: Piccoli cambiamenti rispetto alla presentazione al Kickstart! 2024 a Roma, cosa hai sostituito e perchè?
LB: Ho aggiunto alcune parti mancanti come la borchia sulla ruota anteriore, la copertura sull’ammortizzatore e la scritta sullo pneumatico come nelle ruote da gara. Questo perchè dopo aver tolto il parafango originale del PX l’avantreno mi sembrava troppo vuoto. Ho migliorato alcuni aspetti che avevo lasciato in sospeso come le coperture del devio sul manubrio dove ho fatto inserire il mio logo. Ho rifatto le strisce della pedana con un’altra tavola da skate per dare più continuità con il pezzo centrale
SC: A livello estetico il progetto è terminato o ci dobbiamo aspettare altre modifiche e/o aggiunte sulla Vespa PX Street Writer?
LB: Si al momento il porta skate è removibile e vorrei migliorare questo attacco per montare una tavola fissa solo per estetica….mi piacerebbe averla sempre montata. Poi vorrei ricostruire in stampa 3d il meccanismo della rastrelliera delle bombolette all’interno del cassetto e migliorare il meccanismo di apertura! E poi intervenire sul motore!!
SC: Passiamo proprio al motore! Cosa monti sulla tua PX Street Writer?
LB: Per ora è tutta originale tranne che per la marmitta, una espansione Giannelli
SC: Anche in questo comparto, pensi di fare altri upgrade o il veicolo è studiato per un uso quotidiano e non vuoi strafare?
LB: Si sicuramente!!! Ho deciso di elaborarlo senza esagerare per non scarificare l’affidabilità. Un’elaborazione abbastanza semplice come un cilindro 177, un carburatore 24 o 26 ed una bella espansione con uscita sul lato destro.
SC: Cosa bolle in pentola alla Arch. Lab Custom? Vuoi svelare, senza sbilanciarti troppo, i prossimi progetti?
LB: In questo momento sto lavorando in “collaborazione con un grande personaggio dello scooterismo” ad una Lambretta DL125, una vespa per un noto costruttore italiano di motori e qualche casco.
SC: Luca ti ringrazio per il tempo concesso e per le spettacolari fotografie! Chi ha realizzato lo shooting?
LB: Lo shooting l’ho realizzato con il mio amico Joe @joephotographerrrr su instagram. E’ molto bravo e soprattutto ha molta pazienza con me….!!!!
A breve usciranno su instagram anche dei video, girati sempre da Joe, con la vespa e me durante le realizzazione di murales.
SC: Vuoi salutare o ringraziare/offendere qualcuno? Innanzitutto ringrazio te per avermi concesso nuovamente spazio sulle pagine del tuo sito,

